mercoledì 20 giugno 2007

forever young

Ehi qua! Come promesso al Carissimo e sempre più riccioluto Andre, mi trovo qui quest'oggi per redarre un post del DOPO-RIFIUTO.
Innanzitutto colgo l'occasione per rendere grazie al Sopracitato del sempre stabile e certo appoggio morale Se non ci fossi bisognerebbe inventarti.
Detto ciò, pongo una domanda a voi tutti, frequentatori del nostro blog, per sapere se avendo rifiutato un 18 stiracchiato in geografia interculturale ho fatto una mossa stupida oppure se, dato le condizioni, ho agito nel modo giusto.
Il sunto è questo: il brutto presentimento ce l'avevo già da lunedì pomeriggio... vabbè che sono pure in sindrome premestruale, e di conseguenza più pessimista, incarognata e suscettibile, comunque sta di fatto che fino all'ultimo ero tentata di non dare proprio l'esame in questione; però era più di una settimana che studiavo, insomma, mi sembrava che non presentandomi avrei vanificato il lavoro e sacrificio di un'intera settimana, e poi credo sia sempre giusto tentarla. In ogni caso, arrivo in Aula 15, P.za Vecchia, accaldata, agitata e ragionando a questo punto, in modo del tutto digitale, per intervalli. Dopo poco arriva il nostro prode Andre appositamente per concedermi puro sostegno morale e psicologico. Al che mi traqnuillizzo davvero, prendo consapevolezza che le cose LE SO, inizio a carpire qualche domanda che la Casti fa ai primi due interrogati e mi dico: "Bene, non sembrerebbe nulla di infattibile e particolarmente difficult, quindi ho fatto bene a venire"; nel mentre ero persa tra i miei pensieri e con un orecchio proteso all'interrogazione altrui e l'altro che ascoltava le parole di Andre, ho avuto un mezzo un sussulto quando L'ASSISTENTE chiama il mio nome. Già il fatto di essere interrogata da QUELLA assistente (con herpes sul labbro incoprorato)non mi garbava molto. In ogni caso, seguo i consigli Zaneschi e vado sicura, mi mostro abbastanza tranquilla anche se in realtà grondavo e il presentimento negativo occupava quasi completamente la mia mente. L'esame comincia e... boh, non so cosa sia andato storto, o comunque non è del tutto definito nella mia mente. Fatto sta che a seguito del vuoto mentale che mi ritrovo c'è la certezza che l'esame è da ridare al prossimo appello. Mi sono auto-sbaragliata... ma non mi sono gettata nello sconforto, stranamente. Cioè, si è resa comunque necessaria una bella seduta dallo psicologo sostenitore Andrea Zanetti; stavamo seduti uno di fronte all'altro (nel parchetto dove fu avistato il famoso maialino vietnamita di città alta), con granite a contornare il tutto. Da qui il discorso semi serio è divagato a tal punto che ho chiesto incuriosita al Carissimo cosa volesse fare lui da grande... la risposta, la stessa che avrei dato io probabilmente, è stata: IO NON VOGLIO DIVENTARE GRANDE.
Andre, concordo in pieno. Davvero. A volte sarebbe bello poter pensare che non ci si dovrà miusurare con sè stessi prima o poi e compiere il grande salto, crescere.
E voi, cosa volete fare da grandi? Chi/Come/Dove vorreste essere?

P.s. Andre, alla mamma alla fine ho detto la verità... oggi a pranzo partirà il terzo grado sul perchè e percome bla bla bla... ma alla fine mi sento a posto (ho omesso di dirvi che tra i discorsi vari nel parchetto del maialino è uscito anche l'argomento "e ora cazzo dico alla mamy" -per chi non lo sapesse, mia mamma vigila sul mio andamento scolastico praticamente dall'asilo- e, tra le varie proposte, c'era persino quella di dire che l'esame non c'era perchè la mamma della prof. era morta e quindi la Casti non si era presentata, e che l'università si scusava con gli studenti dell'imprevisto... LE ROBE DEI PAZZI, veramente!).

Oh, mi raccomando, che il 21 o il 22 usciranno i risultati di postcoloniale, olè!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

confermo e approvo e appoggio da dietro tutto


se proprio dovessi, io da grande voglio fare l'austronauta (quello che va in giro per l'australia), il benziniere (quello che porta la benzina sui camions) o il fuochiere (il contrario del pompiere)
per altri bei lavori ci penso su...

Anonimo ha detto...

se no anche quello che da da mangiare agli animali allo zoo...ma solo mangiare, non pulire la merda o altro (se no c'hai presente pulire quella dell'elefante??)

Anonimo ha detto...

Ma dai non disperare!!! Prima o poi sarà il turno di tutti di rifiutare un voto... e poi hai fatto bene! quella tr*** dell'assistente...
Va beh... a me da grande piacerebbe fare l'inviata dei documentari, sai quelle che girano il mondo e vengono pure pagate per farlo... sì sarebbe il mio sogno...
Comunque anche io concordo nel dire che NON VOGLIO DIVENTARE GRANDE! W PETER PAN...

Anonimo ha detto...

Cinzia al massimo fa l'inviata nei vari allevamenti di capre

Anonimo ha detto...

beh dai almeno la nostra piccola Ciri ha un'ambizione... a differenza mia e di altri...
Io mi sa che o entrerò in politica per poi diventare capessa del mondo (a questo proposito Andre, tu diventerai il mio consigliere , tipo mignolo col Prof... ovviamente TU FARAI MIGNOLO) oppure aprirò un'agenzia di organizzazione di eventi di qualsiasi tipo, dal culturale al mondano... bah

Anonimo ha detto...

no non farò un sicofante

al massimo accetterò il comando delle forze armate col titolo di...mmm...Prima Spada di Annalaisa

così poi farò un colpo di stato e diverrò Imperatore
muahahahahahahah