domenica 27 maggio 2007

Letteratura postcoloniale... to study or not to study: this is the question


Carissimi... è domenica, se ieri sera anche voi avete fatto baldoria e oggi avete il cerevello un po' annebbiato, siete nelle mie stesse condizioni. Bene, appurato ciò, lancio un quesito: lo apro o non lo apro il libro (o meglio, i libri)? Il tempo non è dei migliori, quindi ciò non dovrebbe distrarmi o invogliarmi a scappare da qualche parte a prendere il sole ma -perchè c'è sempre un MA- ho appurato che la lucidità oggi proprio non c'è. Troppo distratta e concentrata sulla cena che mi aspetta stasera a base di Sushi, Sashimi, Maki e un goccio di Sake per completare l'opera e mandar giù il tutto... Ma da domani si comincia... davvero!

14 commenti:

Anonimo ha detto...

conserva un bel po' di sakè per me che ne sono dipendente

Ciri ha detto...

Ciao belli!
che storia questa cosa!siete davvero troppo avanti... oltre alla droga maispace ci mancava sl qst...
cmq la mia risposta alla question d apertura è...rullo di tamburi...not to study!
ebbene sì sarà sufficiente portare volantini del giappone della cina e del mondo arabo per stregare la profe con il sortilegio dell'intercultura e ... il gioco è fatto!

Annalisa ha detto...

vai Cinzia! Sapevo che potevo contare sul tuo saggio consiglio! Cmq hai ragione, 'sto blog sta già diventando la mia nuova droga! Oh, mi raccomando, contiamo su di te, commenta sempre tutto!

Anonimo ha detto...

fatevi una vita...
che poi monsieur androidè ha preso 30. e la cosa che vi rode di più è che ha parlato solo di giappone, arti marziali, cultura giapponese e della sua ex. per mezz'ora tra l'altro. lei, in lacrime, abbracciandolo gli dice, "30, figliuolo mio, 30... sniff".
lui si pettina, si sistema la camicia hawaiana, tira su le braghe altezza ascelle e, con sorriso a 31 denti, le porge il libretto e le dice: " non sono così annoiato da scopare con lei. e ora firmi, zitta e firmi!".

/sbaaav/

soffro di miastenia. sì, proprio li.

Anonimo ha detto...

dai di la verità simo sei invidioso di non aver avuto un'idea come la nostra prima ;-)

Anonimo ha detto...

hey, nn litigate su...
siamo tutti contenti per lui no?
pensate che potete contare sulle vostre conoscenze di una lingua strana anche voi...
purtroppo però vi manca il suo charm...mi dispiace nn potete farci nulla...

Anonimo ha detto...

come era il sushi( e derivati)?

dovro' provarlo....prima o poi ....sayonara e banzai giu' dal ponte di sedrina...

Annalisa ha detto...

com'era il sushi? da paura, me lo sarei mangiato pure stamattina a colazione... ma perchè a Bergamo alta, con tutti quei turisti giappo e internazionali non aprono un bel sushi bar?! Bene, Andre, preparati che se tra 10 anni ì saremo ancora disoccupati perchè la diplomazia non sarà più un settore "che tira", abbiamo già un valido progetto alternativo! Affiancato ovviamente da un nuovo blog, che sarà ilsushiinvadebergamo.blogspot.com/mangiaconnoi/cucinalandroide

Anonimo ha detto...

io sarò sempre in un settore che tira

Anonimo ha detto...

... ma sto sushi...
che palle! adesso vi combatto col cous cous...
e vi farò concorrenza...
saremo tutti disoccupati? dite? beh allora potremo dedicarci interamente ai blog...e farne uno per i didoccupati...
bacione a tutti e due i più mongoli

Anonimo ha detto...

si ma cosa generalizzi con quel "voi"?io non magio sushi ma polenta taragna.si pure in cina!

Anonimo ha detto...

ehm....e mettere il pesce crudo nella polenta taragna con il riso intorno e le bacchette infilate nel formaggio fuso che mettiamo d'accordo tutti no eh??

Annalisa ha detto...

grande esempio di interculturalità direi! Questo è il nostro futuro dopotutto!

Anonimo ha detto...

già bell'esempio però c'è arrivato un mezzo ingegnere!

mmmm bisogna studiare più intercultura